Una corsa contro il tempo che pare doversi concludere nel migliore dei modi, il condizionale però è ancora d’obbligo. Sono ore di passione in casa Foggia, dopo l’amara retrocessione in serie C arrivata sul campo prima e nei tribunali poi, il disimpegno della famiglia Sannella ha messo in dubbio anche l’iscrizione alla terza serie nazionale, da formalizzare entro lunedì 24 giugno.
A sostegno della causa rossonera si stanno muovendo le istituzioni con a capo il sindaco Landella ma anche il presidente Lucio Fares ed il ds Luca Nember tutti protagonisti nella serata di giovedì di un riunione alla quale hanno presto una ventina di imprenditori locali. Proprio dall’imprenditoria locale, pronta a sostenere la causa con varie sponsorizzazioni potrebbe arrivare la spinta decisiva per dirimere la questione. Raccogliendo una somma pari a circa 2-3 milioni di euro verrebero saldate le pendenze relative alla scorsa stagione e sarebbe garantita l’iscrizione al campionato condizione necessaria per evitare il fallimento e rendere la società appetibile ad eventuali investitori pronti a subentare ai Sanella.
A 48 ore dalla scadenza del 24 giugno filtra ottimismo per una positiva riuscita dell’operazione, il futuro del Foggia resta però in bilico e per questo motivo tanti ex rossoneri come l’attuale centrocampista della Triestina Tommaso Coletti stanno rivolgendo il proprio appello affinchè 99 anni di storia non vengano canellati in un sol colpo.