Tre giornate ormai alle spalle, altrettante tre che annunciano una settimana intensa per le pugliesi di serie B. Da sabato prossimo al week end successivo non ci sarà tempo per riflessioni approfondite, ma bisognerà concentrarsi sugli impegni ravvicinati. Nel caos di un format ballerino (il Collegio di Garanzia del Coni ha riammesso l’Entella che intanto ha disputato una gara di serie C, ma si attendono anche le decisioni dopo i ricorsi al Tar delle società escluse dai ripescaggi) la serie B prova a percorrere la strada della normalità con gli impegni sul campo. Sabato per Foggia e Lecce si sarà la contemporaneità degli eventi, con le sfide in programma alle 15 contro Pescara e Venezia. Appuntamenti ai quali rossoneri e giallorossi si avvicinano cercando di non pensare troppo alle sconfitte nell’ultimo turno, anzi pescando da quelle partite andate male nel risultato qualcosa di positivo sul piano della prestazione.
L’immediato riscatto è la parola d’ordine per Foggia e Lecce: alla squadra di Grassadonia serve fare punti perché la classifica continua ad essere appesantita dalla penalizzazione. Ma contro il Pescara servirà anche invertire la rotta sul piano difensivo: nelle prime tre giornate i rossoneri hanno sempre subito gol e, nelle ultime due occasioni contro Crotone e Palermo, le disattenzioni del reparto arretrato sono state quasi in fotocopia. Anche la difesa del Lecce è chiamata ad un cambio di passo: sei reti al passivo nelle prime tre giornate non solo un dato che può lasciare tranquilli se il traguardo da raggiungere è la salvezza.
In più i giallorossi, dopo le brillanti prestazioni (anche se finite in pareggio) con Benevento e Salernitana, hanno compiuto un passo indietro ad Ascoli. L’immediato riscatto significherebbe anche celebrare la prima vittoria in serie B per la squadra di Liverani e prepararsi nelle migliori condizioni al tour de force della prossima settimana.