Due scontri diretti in piena regola per un turno infrasettimanale di serie B che metterà Foggia e Lecce di fronte ad Ascoli e Verona rivali delle pugliesi nella corsa salvezza ed in quella per la serie A.

Dopo 4 pareggi consecutivi, l’ultimo  dei quali raggiunto gettando il cuore oltre l’ostacolo contro un Benevento in superiorità numerica allo “Zaccheria” a soli 10′ dal termine, il Foggia è chiamato alla sterzata decisiva nella sfida di Ascoli. Quello di martedì sera al “Del Duca” per la squadra di Padalino è davvero un crocevia importante. I rossoneri sono quart’ultimi a -4 dalla zona salvezza e a -6 dai marchigiani che in caso di k.o. scivolerebbero in piena bagarre play-out. Questo particolare rende la sfida ancor più delicata e da non fallire. Per affrontare i bianconeri rinfrancati dal successo contro la Cremonese Padalino, assenti l’infortunato Chiaretti e lo squalificato Gerbo, dovrebbe schierare i suoi con un 4-3-3 riproponendo Mazzeo dal 1′ nel tridente composto oltre che dall’ex bomber del Benevento anche da Oliver Kragl e Pietro Iemmello.

Se la sfida del Foggia può considerarsi delicata, altrettanto si può fare per quella del Lecce pronto ad ospitare il Verona al “Via del Mare”. Il pesante k.o. subito a Cittadella ha spezzato  la serie positiva dei giallorossi interrompendone la rincorsa alla vetta e per questo motivo lo scontro diretto con gli scaligeri quinti a +1 in classifica assume un peso specifico elevatissimo. Nella conferenza stampa di presentazione del match Liverani ha auspicato che la delusione per il k.o. in Veneto si possa trasformare in rabbia positiva da mettere in campo contro un avversario di assoluto livello. In ottica formazione, Liverani sembra orientato a riproporre la coppia offensiva La Mantia-Tumminello con il recuperato Mancosu a supporto. Unici assenti saranno Sacavone e Bovo.