Il Foggia fa suo il derby con il Cerignola e si riprende il secondo posto in classifica approfittando del k.o. del Sorrento con il Taranto. Il tutto in un turno, il numero 22 del girone H di serie D che fa volare a +5 dalla seconda la capolista Bitonto vittoriosa al “Città degli Ulivi” contro la Nocerina.

Le attenzioni di giornata erano tutte puntate sullo “Zaccheria”. In un clima di tensione creato dalla contestazione dei tifosi rossoneri alla squadra reduce dal brutto k.o. di Gravina, Gentile e compagni hanno tirato fuori una grande prova d’orgoglio fermando la corsa del lanciatissimo Cerignola. La bella doppietta di Gerbaudo ha reso vana la rete di Sansone lasciando a bocca asciutta un Cerignola che si ritrova ora a -10 dalla vetta e rischia di dover dire definitivamente addio ai sogni di promozione diretta.

Chi continua a sognare è invece il Bitonto. Nel turno interno con la Nocerina i neroverdi si sono confermati vero e proprio rullo compressore travolgendo i campani con la doppietta di Patierno ed i centri di Lattanzio e Vacca.

Alle spalle della squadra di Taurino non c’è più il Sorrento finito k.o. contro un Taranto autore dell’impresa di giornata. I gol di Marino e Matute hanno consegnato alla squadra di Panerelli una vittoria pesante in chiave play-off. I tre punti ottenuti in costieri sono valsi agli ionici, quinti in classifica, l’allungo sul Casarano fermato sull’1-1 nel derby del “Giovanni Paolo II” contro il Nardò.

A proposito di derby con lo stesso risultato di quello salentino si è chiuso quello murgiano tra Team Altamura e Gravina. Al vantaggio dei padroni di casa siglato da Casiello hanno risposto i gialloblù con il centro di Mbida.

Scendendo nelle zone basse della classifica di capitale importanza è il successo della Fidelis Andria sul Francavilla. Il gol di Sambou allo scadere ha regalato ai federiciani una vittoria importante per staccare i lucani penultimi e rilanciarsi a sole tre lunghezze dalla zona salvezza.

A chiudere il programma di giornata l’1-1 del Fasano sul campo della Gelbison e quello del Brindisi sul campo del Grumentum.