Un vero e proprio bivio sulla strada verso la salvezza. Non può che definirsi così la sfida che sabato pomeriggio vedrà protagonista il Foggia al “Penzo” di Venezia: una vittoria in Laguna rappresenterebbe una vera e propria svolta positiva, al contrario una sconfitta farebbe ripiombare la squadra di Grassadonia nel baratro.

L’incrocio con gli arancioneroverdi è di quelli davvero delicati. Entrambe appaiate a 30 punti ed in piena lotta per la sopravvivenza le due squadre arrivano al match con stati d’animo opposti: il Foggia sull’onda positiva per il successo con lo Spezia mentre il Venezia deluso dal k.o. con il Brescia arrivato dopo 4 pareggi consecutivi. Ad appesantire il clima in casa veneta è l’assenza della vittoria: l’ultimo successo per Domizzi e compagni risale al 26 gennaio, 2-1 nel derby contro il Padova. L’arrivo in panchina di Serse Cosmi, subentrato lo scorso 5 marzo a Walter Zenga non ha fin qui portato fin qui i benefici sperati ma bomber Iemmello non si fida. L’attaccante rossonero rinfrancato dal gol vittoria contro lo Spezia ha ricordato in conferenza stampa come le vittorie esterne conquistate dal Foggia siano state fin qui solo 2 un dato da cui ripartire per provare a far meglio al cospetto di un avversario che si schiererà a specchio con il 3-5-2 creando i presupposti per una partita tesa e bloccata.

Per provare a scardinare i meccanismi difensivi dei padroni di casa Grassadonia punterà naturalmente su Pietro Iemmello che dovrebbe essere affiancato da Fabio Mazzeo. A centrocampo spazio a Zambelli e Kragl sugli esterni con Agnelli, Gerbo e Deli nella zona nevralgica. Terzetto difensivo composto da Martinelli, Billong e Ranieri con Leali naturalmente tra i pali.