Il Consiglio Federale della FIGC ha deciso. Serie A, Serie B e Serie C torneranno in campo per concludere la stagione entro il 20 agosto, dalla Serie D in giù viene invece imposto lo stop definitivo a tutte le attività ufficiali.
Nel comunicato della Federcalcio si legge l’esito dell’incontro di mercoledì, una decisione delicata anche alla luce dei verdetti stagionali. I campionati ripartiranno tra il 13 e il 20 giugno: due mesi per portare a termine la stagione professionistica, con l’unica deroga concessa alla finale di Coppa Italia, da disputare entro il 31 agosto.
Nei prossimi giorni, dalle assemblee di ogni lega dovrà emergere una nuova calendarizzazione dei match ufficiali, da sottoporre al Ministro Spadafora nell’incontro del 28 maggio, al quale presenzierà anche il Comitato Tecnico Scientifico. L’obiettivo è quello di incastrare le partite ogni 3 giorni per permettere anche la disputa di playoff e playout.
La regolare conclusione sul campo premia la battaglia di diverse società di Serie C, che hanno spinto per evitare il criterio del merito sportivo per la quarta promozione in cadetteria. Soddisfazione per il Bari e per il presidente Luigi De Laurentiis: “Siamo soddisfatti – ha detto il patron biancorosso – ma è solo il primo step. Bisognerà capire le modalità di ripresa”. In terza serie prende piede l’ipotesi di concludere la stagione, regular season compresa, o di giocare soltanto playoff e playout sulla base della classifica attuale, con la retrocessione di 3 squadre per girone che lasceranno il posto alle 9 vincitrici dei gironi di Serie D. Meno soddisfatto Francesco Ghirelli: “Non siamo in grado di garantire le misure di sicurezza – dice il presidente della Lega Pro – mi auguro di avere torto rispetto a questa situazione”.
Definitivamente interrotti i campionati dalla Serie D in giù, con le classifiche cristallizzate almeno fino a venerdì. Il 22 maggio, infatti, si deciderà il futuro delle squadre che attendono promozioni, retrocessioni e ripescaggi, con la successiva ratifica nel Consiglio Federale di inizio giugno. Bitonto e Molfetta si preparano a festeggiare la promozione, la Serie C attende invece di sciogliere gli ultimi nodi.