Anno nuovo, stesso obiettivo: riparte nel solco della continuità il 2025 della Fidelis Andria. Del resto, la sensazione piuttosto diffusa è che la strada imboccata sia quella giusta. Lo dice la classifica, con i biancazzurri al primo posto a quota 34 punti in compagnia di Nocerina e Casarano, e lo confermano i freddi numeri. Nelle ultime dodici partite, infatti, la Fidelis ha incamerato dieci vittorie, un pareggio e una sola sconfitta, quella maturata al “Tursi” contro il Martina per 2-1.
Una squadra forte, costruita per il vertice e guidata da un tecnico come Giuseppe Scaringella che da buon alchimista ha saputo bilanciare ogni aspetto del gioco. Non solo in avanti, dove spiccano le 7 reti di Da Silva e Kragl, ma soprattutto dalle parti di Esposito con appena 11 gol subiti e la palma di miglior difesa del campionato.
La strada, dunque, è tracciata, anche se gennaio può essere il mese giusto per alleggerire il monte ingaggi e snellire ulteriormente una rosa che ha perso già due pedine come Felleca e La Monica. Gladestony, Marsico e Jallow sono sul punto di partenza. Non sono esclusi altri arrivi per rimpinguare la rosa, con la Fidelis Andria pronta a puntare le proprie fiches sul tavolo dei professionisti alla ricerca di qualche occasione.