In archivio il pareggio di Fasano è tempo di voltare pagina per la Fidelis Andria, che domenica abbraccerà i suoi tifosi per l’esordio in casa. I biancazzurri ospiteranno un Brindisi in rincorsa e già alla ricerca di punti in chiave salvezza: la penalizzazione di 12 punti, infatti, rischia di essere una spada di Damocle per la squadra di mister Monticciolo, reduce dalla sconfitta contro l’Ischia alla prima giornata. La posta in palio, dunque, è già alta e mister Danucci mette in guardia i suoi: “Sarà sicuramente una gara complicata – le parole del tecnico -, il Brindisi ha una rosa importante e deve far fronte alla penalizzazione. Noi, però, vogliamo imporre il nostro gioco e portare a casa i tre punti”.
Al “Degli Ulivi” Danucci dovrà fare i conti con il suo passato. Un rapporto vissuto sulle montagne russe quello con il Brindisi, che però ha regalato al tecnico anche momenti di gioia come la vittoria del campionato di Serie D nella stagione 2022-2023. “A Brindisi – prosegue Danucci – ho vissuto bei momenti, abbiamo riportato la squadra in C dopo 33 anni. Le emozioni sono state tante, ma al fischio d’inizio andranno via. Sono concentrato solo sulla Fidelis Andria”.
Con un Maddaloni in più, mister Danucci spera di trovare maggiore solidità nelle retrovie. L’ex Potenza potrebbe subito far coppia con Sirri, tornato a disposizione dopo aver scontato un turno di squalifica. Contro il Brindisi ci sarà anche Oliver Kragl, pronto a prendersi una maglia da titolare. “Andranno fatte diverse valutazioni, con la squalifica di De Rosa, le condizioni precarie di Bonnìn e Giampà ancora non al meglio. Kragl sta bene e si è allenato bene in settimana, vedremo se schierarlo dal primo minuto”.