Ruvo di Puglia si è aperta la seconda edizione della Festa Azzurra, organizzata da Forza Italia. Tra i dibattiti politici all’interno della festa anche quello relativo all’istituzione dell’ospedale del Nord Barese, previsto con la sottoscrizione della Carta di Ruvo nel 2016 sulla cui attuazione ancora non si hanno notizie.
A due anni dalla firma della “Carta di Ruvo”, a Ruvo di Puglia si torna a parlare di ospedale del Nord Barese nell’ambito della seconda edizione della Festa Azzurra, alla presenza dei rappresentanti istituzionali di Forza Italia.
Un argomento sul quale mai è calata l’attenzione e che offre spunti per riflettere su un accordo rimasto sulla carta e sulla necessità di dotare un territorio di un presidio ospedaliero di primo livello capace di rispondere alle esigenze sanitarie di un pubblico che si aggira intorno alle duecento mila unità.
Da Ruvo di Puglia è partita la richiesta di dare un seguito a quell’accordo voluto dal basso e accolto dal presidente Emiliano. Nel frattempo si assiste allo smantellamento del reparto di chirurgia dell’ospedale Michele Sarcone di Terlizzi, per il quale recentemente erano stati affrontati investimenti per diversi milioni di euro.