avvinti da un presente che parla di una tecnologia sempre più avanzata con l’arrivo della  domotica, ed elettrodomestici e apparecchiature di casa che rispondono a comandi vocali o a imput da smartphone, è tempo di grandi pulizie….

non c’è più spazio infatti per gingilli di ogni tipo inermi al richiamo della robotica

e così che anche oggetti di antiquariato più pregiato come ceramiche di Limoges francese, o vecchi lampadari in vetro di murano, tessuti e drppi orientali, candelabri corcnici e sedute stile impero, hanno un destino segnato che parla di polverose cantine, o buie mansarde e nel peggiore dei casi di un viaggio in direzione discarica

un destino infausto che qualcuno ha provato a cambiare dando libero sfogo ad una creatività tipica dei più grandi geni artistici.

A dare loro una nuova ed affascinantte vita, l’art designer gennaro corcella che presso palazzo della marra a barletta ha inagurato la mostra extrabilia mutazioni ed alchimie varie

il visitatore entra in una vera e propria stanza delle meraviglie in cui i ricordi di un passato che sembra ormai preistorico, infondono un non so chè di nostalgico ma al contempo regalano quel pizzico di ironia e piacevole sorpresa nel vedere quegli stessi oggetti giudicati ormai obsoleti ed inutili prendersi la meritata rivincita… e tornare a risplendere di luce propria impreziosendo creazioni che diventano vere e proprie opere d’arte

un messaggio importante dietro ogni lavoro di gennaro corcella, un’occasione che induce il visitatore a riflettere sulla caducità del tempo