La nuova azienda che sorgerà lì dove fu l’ex Om Carrelli, a Modugno, potrebbe non iniziare le proprie attività prima del 2022. Ci potrebbero volere ancora tre anni, infatti, per far sì che si riparta con la Selectika che, in base agli accordi presi nei mesi scorsi con Regione Puglia e Comune di Modugno, realizzerà un sito per il riciclaggio di rifiuti.
La vertenza sarebbe tutt’altro che risolta per i lavoratori. Gli operai sono stremati: da anni attendono di tornare a lavorare e, da mesi, ancora aspettano l’erogazione della Cassa Integrazione in Deroga, assicurata dal 2018, ma non ancora vista. Sono dunque senza reddito, costretti a darsi manforte con collette fatte di tanto in tanto. Molti di loro, questa mattina, si sono riuniti sotto la sede della Presidenza della Regione per manifestare con i sindacati.
Selektica, l’azienda che si insedierà nel capannone dell’ex Om, ha sottoscritto un accordo per la riassunzione di 128 operai nel 2020, ma nel frattempo potrebbero non essercene affatto. Nota positiva, da quel che dicono gli operai, è caratterizzata dalla lettera di licenziamento: sembra paradossale, ma adesso potranno partecipare a corsi regionali riservati ai disoccupati, imparando nuove abilità e nuovi mestieri. Almeno avranno un’alternativa.