Auspico un rapido ed efficace intervento del Governo per consentire alla città di Taranto, ed al territorio jonico, di eliminare ogni rischio che potrebbe nuocere alla salute pubblica.

Si torna a parlare di emergenza ambientale a taranto dove la locale procura ha sottoposto a sequestro delle collinette ecologiche che Ilva aveva realizzato perché avrebbero dovuto mitigare l’impatto ambientale verso la città, e che invece custodiscono svariate tonnellate di rifiuti industriali derivanti dalle lavorazioni degli impianti del polo siderurgico, quali loppa, scorie d’altoforno ed altro che, esposti all’azione degli agenti atmosferici, hanno riversato nei terreni e nell’ambiente circostante, sostanze altamente tossiche e cancerogene come diossine, furani, pcb, idrocarburi e metalli vari”.

Sul sequestro da parte dei carabinieri del Noe dell’area di 9 ettari interviene l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Mino Borraccino

“Le analisi dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente -evidenzia borraccino – dimostrerebbero che questi enormi cumuli sono paragonabili a delle discariche abusive

e dopo l’appello di intervento rivolto al governo borraccino si rivolge diremmanete  Arcelor Mittal chiamandolo ad essere quanto più responsabile possibile ed attenta a questi temi”.

Secondo Borraccino, “occorre affrontare seriamente il discorso delle bonifiche, non più procrastinabile”.

Intanto il sindaco di taranto melucci, ha assicurato che il Comune darà il massimo supporto agli inquirenti ed ai soggetti preposti al fine di restituire presto serenità ai cittadini di quel quartiere che intanto, con il gruppo dei genitori tarantini, per il 25 febbrauio hanno organizzato una “Fiaccolata per i nostri angeli”in memoria dei bambini morti di tumore e di “tutti quelli – spiegano gli organizzatori – che hanno lasciato nelle nostre case un vuoto incolmabile, uccisi dall’inquinamento, dall’indifferenza e dalla cattiveria dell’uomo”.

La manifestazione si terrà nel giorno del trigesimo “dell’ascesa tra gli angeli” di Giorgio Di Ponzio, 15enne che ha lottato per tre anni contro un sarcoma.