Da una parte il Ministro Gualtieri. Assicura come sia stato studiato e approvato, nella manovra, un fondo apposito per sostenere il piano di sviluppo del capoluogo jonico, nel segno della sostenibilità e del lavoro. Dall’altro versante la decisione del Tribunale di Taranto. Ha rigettato la richiesta di proroga presentata dai commissari dell’ex Ilva in amministrazione straordinaria sull’uso dell’Altoforno 2.
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E nel bel mezzo il Governo che cerca sempre di raggiungere una intesa e un percorso comune con ArcelorMittal. Mentre i sindacati, sul piede di guerra, si aspettano “una decisione chiara e netta sul risanamento ambientale, sulla tutela e garanzia dei livelli occupazionali e la continuità produttiva. Con o senza il colosso dell’acciao”.
