Si è conclusa la 26esima edizione dei Magna Grecia Awards, il premio internazionale nato dalla necessità di valorizzare l’operato di uomini e donne che hanno saputo dare un contributo significativo alla società attraverso la propria arte.
Nove serate itineranti per la Puglia ricche di valori ed emozioni, impreziosite da ospiti d’eccezione, hanno caratterizzato l’edizione 2023 dal titolo “Mi ritorni in mente”, un invito a riflettere sulle proprie radici e a riscoprire l’importanza di mantenere viva la memoria, costruendo oggi il ricordo indelebile che muoverà il domani.
Dal 14 al 30 luglio sono stati diversi i personaggi illustri che hanno ricevuto il premio: da uomini dello Stato come Nicola Gratteri e Claudio Martelli, a volti del cinema e della musica come Ema Stokholma, Leo Gassmann e Paolo Giordano, fino ad arrivare a studiosi come Antonio Giordano, direttore dello Sbarro Institute di Philadelphia, scienziato che lotta contro il cancro e l’inquinamento e presidente del Comitato Scientifico del Magna Grecia.
Durante la serata conclusiva, andata in scena a Palazzo delle Arti “Beltrani”, spazio alla legalità, il valore reale dell’evento, con ospiti di spicco come il Generale Pasquale Angelosanto, comandante del Ros dei carabinieri, che ha coordinato il blitz per l’arresto di Messina Denaro, e Giuseppe Antoci, ex presidente del Parco dei Nebrodi, considerato un esempio di lotta alla mafia. Definito “l’eroe dei nostri tempi”, Antoci ha ricevuto anche la cittadinanza onoraria dalla Città di Trani.