“siamo qui a sostegno dei nostri vivaisti”,
il presidente della regione puglia michele emiliano e l’assessore regionale all’agricoltura leonardo di gioia a roma, presso il ministero per le politiche agricole in occasione della riunione del comitato fitosanitario nazionale
una riunione, dal profilo tecnico, sulle problematiche legate al blocco della commercializzazione delle specie vegetali a rischio per contenere la diffusione della Xylella.
Un blocco che sta mettendo in crisi i vivaisti pugliesi che “rischiano di licenziare mille persone”.
“Una delle misure dell’Unione europea relative alla Xylella è infatti il ritiro del passaporto proprio per i vivai, una specie di blocco delle piantine che devono essere inviate ai vari clienti in tutte le parti d’Italia e del mondo.
L’incontro odierno nella capitale con l’obiettivo per gli amministratori pugliesi di discutere delle condizioni della deroga, soprattutto per le piante che non sono portatrici della Xylella, per consentirne lo spostamento
“Speriamo – hanno auspicato emiliano e digioia – che il Governo comprenda sia il diritto sacrosanto dei vivaisti di non veder rientrare nel blocco una piantina di pomodoro se questa effettivamente non è portatrice della xylella, e sia l’urgenza di tale deroga, perché la stagione del pomodoro, per esempio, è adesso.
Se i vivai non possono piantare oggi si rischia di perdere la stagione e di avere altri danni oltre quelli che dovranno risarcire a tutti gli olivicoltori a causa della Xylella”. Sembra quasi che qualcuno voglia fare la guerra all’agricoltura pugliese approfittando della xylella, ha chiosato emiliano, bisogna mettersi una mano sulla coscienza e muoversi”.