Saranno impiegate più forze dell’ordine a Foggia. È l’impegno annunciato e assunto personalmente dal Ministro dell’Interno, Matteo Salvini con l’intento di veder contrastata la criminalità nella Capitanata. La decisione, rivelata dal vicepremier, nel corso del question time in Parlamento, è stata il frutto anche di quanto accaduto sabato scorso a Cagnano Varano, quando a perdere la vita (sotto i colpi di arma da fuoco di un pregiudicato) è stato il maresciallo maggiore dei carabinieri, Vincenzo Di Gennaro.
La situazione della criminalità in provincia di Foggia “è oggetto di costante attenzione da parte del Governo. La risposta dello Stato è presente ed efficace”-ha dichiarato Salvini che poi ha aggiunto e sottolineato: “È arrivato un contingente di rinforzo dell’Arma dei Carabinieri ed è proseguita l’opera di distruzione del ghetto di Borgo Mezzanone, iniziata a febbraio. L’obiettivo resta quello di alzare il livello di prevenzione e contrasto alle mafie a Foggia”.
Omicidi, bombe fatte esplodere contro esercizi commerciali. La criminalità nella capitanata è ben radicata. E il vicepremier Salvini si è detto pronto a combatterla in ogni modo. “Il piano straordinario di assunzione delle forze dell’ordine permetterà di rinforzare la presenza anche a Foggia- ha affermato il Ministro dell’Interno- Questo è l’impegno che prendo personalmente nei confronti dei lavoratori onesti del foggiano. Ed è il modo migliore per ricordare il carabiniere ucciso” .