595 comuni italiani, 51 in Puglia, nelle amministrative 2023 di scena il 14 e 15 Maggio.
In particolare, si è votato in 13 comuni capoluogo, di cui un capoluogo di regione (Ancona) e 12 capoluoghi di provincia (Brescia, Sondrio, Treviso, Vicenza, Imperia, Massa, Pisa, Siena, Terni, Latina, Teramo, Brindisi). L’eventuale turno di ballottaggio è previsto nei giorni 28 e 29 maggio.
In Puglia, al voto 641mila elettori, l’affluenza alla chiusura è stata del 64,16%, la seconda più alta d’Italia dopo quella della Campania e con una maggiore concentrazione nei piccoli centri rispetto alla città più grandi.
Dopo quale ora dall’avvio dello scrutinio, nella Bat, un dato subito certo perché plebiscitario registrato nel comune di margherita di Savoia, dove stravince il sindaco uscente l’avv. Bernardo Lodispoto, che riveste anche il ruolo di presidente della provincia, in sfida contro Grazia Galiotta.
Al voto nella Bat, anche il comune di Bisceglie, dove è sfida tra avvocati.
Testa a testa tra il sindaco uscente Angelantonio Angarano, eletto nel 2018 e Francesco Spina già sindaco dal 2006 al 2013; segue l’avv. Vittorio Fata sostenuto da PD, simbolo che in città mancava da 10 anni, insieme a Con Emiliano ed altre 6 liste civiche, infine l’avvocato Franco Napoletano.
Dei 51 Comuni in cui si è votato solo 13 superano i 15mila abitanti e potrebbero andare al ballottaggio il 28 e 29 maggio, se a spoglio concluso nessuno dei candidati sindaci dovesse raggiungere il 50% più 1 dei voti: si tratta di Brindisi, Acquaviva, Altamura, Noci, Castellaneta, Monopoli, Ostuni, Casamassima, Mola, Valenzano, Bisceglie, Carovigno, Francavilla.