Equilibrio ed eleganza uniti alla tenacia e innovazione del creatore.
Dalle cantine della Tenuta Zagaria, alle pendici di Castel del Monte e nel cuore delle campagne andriesi, nasce l’ultimo gioiello vinicolo del Conte Onofrio Spagnoletti Zeuli: il Nero di Troia “23 Settembre” DOCG 2015, che prende il nome dalla data di nascita del suo creatore e si candida a diventare uno dei vini più rappresentativi dell’azienda.
Una produzione con uve Nero di Troia ad acino piccolo in purezza: è questa la personale interpretazione del Conte che in questa sua nuova creatura racchiude un’esperienza di oltre 60 anni come viticoltore e vinificatore, unita alla storia di una famiglia che fa dell’amore per la terra uno dei suoi punti di forza, unitamente alla promozione dell’intera tradizione agro-alimentare locale.
Il Nero di Troia “23 settembre” è stato presentato questa mattina nel cuore di Tenuta Zagaria alla presenza di giornalisti, esperti del settore enologico, curiosi e intenditori che hanno potuto degustare quattro specialità di vino prodotte dall’azienda. Ad illustrarne le caratteristiche è stato il dott. Giuseppe Baldassarre, membro della Commissione Didattica Nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier con successivo approfondimento sul Nero di Troia, varietà con enormi potenzialità dal punto di vista enologico. L’enologo Leonardo Pinto ha in seguito discusso di politiche commerciali e mercato del vino “23 Settembre”.
La degustazione dei pregiati vini ha permesso ai presenti di toccare con mano la qualità delle produzioni targate Spagnoletti Zeuli, e la visita alle cantine di Tenuta Zagaria al termine della mattinata si è rivelato un momento propizio per ripercorrere la storia dell’azienda agricola andriese, nota in tutto il mondo per gli standard e le certificazioni acquisite.