Sei partite di campionato, una doppia finale di Coppa Italia e un calendario compresso già a partire dal mese di gennaio. Primi 31 giorni del 2025 da vivere con il vento in faccia per le squadre di Eccellenza pugliese. I fari sono puntati inevitabilmente sulla capolista Barletta, che alla vigilia della Befana dovrà fare i conti con il Canosa dell’ex Vincenzo Lanotte. Dopo aver portato a casa l’ennesima maglia gialla della stagione, grazie alla vittoria sul Molfetta, i biancorossi si preparano a dare la spallata definitiva al campionato e il mese di gennaio, in tal senso, può essere cruciale.
Cinquantasette i punti accumulati nelle prime 21 giornate dalla squadra di mister De Candia, sedici in più della Polimnia che non ha mai saputo mettere in discussione il dominio di Strambelli e compagni, pronti anche alla finale di Coppa Italia. Tra il 16 e il 23 gennaio, infatti, il Barletta si contenderà il primo trofeo della stagione con il Galatina. Vincere e ripetere il triplete del 2022 il vero obiettivo, ma i bianconeri di Tartaglia hanno già imbrigliato i biancorossi nello 0-0 dello “Specchia” in campionato. Un ultimo atto, dunque, che viaggia sui binari dell’equilibrio.
Bagarre folle, invece, alle spalle delle prime due in campionato. Proprio il Galatina chiude momentaneamente il podio con 35 punti all’attivo, mentre l’Acquaviva viaggia con un punto di svantaggio dai salentini. Canosa e Unione Calcio Bisceglie chiudono la zona playoff appaiate a quota 33 punti, ma la distanza dal dodicesimo posto – primo slot dei playout occupato dal Brilla Campi – è di appena cinque punti. Il mese di gennaio può dilatare o restringere le distanze.