“Non abbiamo bisogno di cittadini ad intermittenza, abbiamo bisogno di cittadini più responsabili e ce lo chiedono i nostri ragazzi che non ci sono più”.
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Lo ha detto il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti. Si ricordava il tragico omicidio di Michele Fazio che diciotto anni fa, appena 16enne, perse la vita colpito da un proiettile, per sbaglio, durante una lotta tra clan rivali a Bari vecchia.
Da allora i genitori di Michele, Pinuccio e Lella Fazio, non hanno mai smesso di portare avanti la loro battaglia per il bene, per la legalità.
Diciotto anni sono tanti. Ora Bari vecchia ha una nuova vita, ha luci e bambini che giocano più tranquilli nei vicoli della loro città. Ma occorre ricordare, ogni giorno, il sacrificio della lunga lista di vittime di mafia innocenti che negli anni si è, purtroppo, moltiplicato.