“La situazione che stiamo vivendo era ampiamente preventivata, era sotto gli occhi di tutti sin dalla campagna elettorale che la coalizione del Buon Governo fosse troppo eterogenea ed i problemi stanno venendo a galla adesso”. Parte da questa precisa analisi la descrizione della situazione politica della città di Barletta del consigliere comunale del PD Antonio Divincenzo. Domenica 26 agosto il sindaco Cosimo Cannito dovrà decidere se ritiare o meno le dimissioni presentate lo scorso 6 agosto, ma la situazione continua a vivere una fase di stallo con i 12 consiglieri cosiddetti lealisti e gli 8 cosiddetti dissidenti ancora fermi sulle loro posizioni.
Tra i nodi da sciogliere per Cannito e la sua maggioranza c’è sempre quello relativo alla presidenza del consiglio. Tra le soluzioni ventilate è emersa, dopo un apertura del sindaco in consiglio comunale la possibilità di assegnare il ruolo ad un esponente dell’opposizione. Chiara in tal senso è stata l’apertura di Divincenzo.
L’apertura del PD circa la questione presidenza del consiglio, precisa Divincenzo, è comunque da tener ben distinta da un eventuale ingresso del partito in maggioranza. Il nostro, ha sottolienato il consigliere Dem è un percorso di rinnovamento iniziato in campagna elettorale e ben distinto da quello della coalizione guidata da Cosimo Cannito.