ex Om-Carrelli BARI

C’è la firma del presidente della Repubblica Sergio Mattarella sotto il decreto “per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali”. All’articolo 12 del testo, c’è anche un intervento per gli ammortizzatori sociali destinati ai lavoratori dell’ex Om Carrelli che, in questo modo, potranno sopravvivere per un altro anno.

 

“Per fortuna il Presidente della Repubblica ha dato risposte a tante famiglie di operai in tutta Italia – ha scritto su facebook il consigliere regionale Domenico De Santis -. La reindustrializzazione comporta tempo e fatica per garantire qualità ambientale e del lavoro a tutela di tutti”.

“Attendiamo ad ore la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, ma siamo felicissimi – risponde il segretario della Uilm Bari, Riccardo Falcetta -.  A differenza di coloro che facevano i gufi (aggiunge) noi abbiamo creduto fino in fondo sia nella cassa integrazione che nella mobilità in deroga, ma ora non bisogna fermarsi a questo splendido risultato. Serve arrivare alla reindustrializzazione e i lavoratori devono tornare a timbrare il cartellino in fabbrica, solo così riprenderanno la loro dignità”.

“La mobilità è un ulteriore passo verso la concretezza – aggiungono i dipendenti -. Le sinergie con la Regione ci fanno ben sperare in una certezza occupazionale”.

Infatti, ora l’appuntamento con la Regione, con una task force dedicata, sarà proprio l’11 settembre alla presenza di sindacati e Inps, al fine di presentare il piano industriale di Selektica: “Siamo leggermente in ritardo in attesa degli iter burocratici – conclude Falcetta -, ma se lavoriamo tutti insieme ce la faremo”