Andare oltre le barriere e rendere accessibili i beni culturali di Bitonto a persone diversamente abili e con fragilità da oggi sarà possibile grazie a dei visori stereoscopici. È l’obiettivo dell’ambizioso progetto di animazione territoriale e formazione Cross the gap, finanziato dal programma interreg Italia-Grecia. Gli utenti, in una realtà immersiva, potranno vedere il fossato del Torrione, le parti sommitali della chiesa di San Gaetano e di Palazzo Sylos-Calò, il fondo di Lama Balice ripreso dalle mura normanno-sveve e il soccorpo della cattedrale. Sarà la società Antimedia a gestire le giornate di formazione per le associazioni del territorio che si occupano di disabilità, per una agevole fruizione museale e del patrimonio culturale con un particolare focus sulla accessibilità
Una città, dunque, che diventa sempre più accessibile e a portata di tutti.