Una tragedia inaudita che peserà come macigno sulla coscienza di una giovane mamma aggravata con l’inevitabile avvio di indagini per omicidio colposo nei confronti dei figlioletto di soli 2 mesi nell’inchiesta aperta dalla procura di Roma e che passa ora a quella di foggia.
Il grave episodio si è verificato lo scorso 17 giugno a Vico del Gargano dove la mamma si era recata in visita ai parenti con il bimbo.
Mentre spingeva il passeggino , secondo un’iniziale ricostruzione, la mamma sarebbe inciampata lungo una strada in ripida discesa ed il piccolo è caduto battendo violentemente la testa sull’asfalto riportando gravissime lesioni.
Trasportato d’urgenza agli ospedale riuniti di foggia, il neonato è stato poi trasferito in elicottero al policlinico gemelli di Roma in un disperato tentativo di salvargli la vita senza pero esito.
Ed è nel presidio ospedaliero capitolino che ieri pomeriggio si è svolta l’autopsia, che avrebbe evidenziato secondo quanto riferito dal consulente della difesa, il professor Enrico Marinelli, ordinario di medicina legale dell’università la Sapienza di Roma al legale della mamma, l’avv. Michele Sodrio, un’unica lesione alla testa compatibile con la caduta dal passeggino” confermando la versione diffusa inizialmente, ovvero quella della caduta accidentale del piccolo dal passeggino.
Non sarebbero, dunque emersi segni di maltrattamenti o sindrome da scuotimento .
Ora verranno effettuati gli esami istologici i cui risultati sono attesi entro 60 giorni.
“La mamma – evidenzia l’avvocato Sodrio – è una ragazza single che ha fatto nei mesi scorsi una scelta coraggiosa e straordinaria, quella di avere un figlio con la fecondazione eterologa.
Spero che questa terribile vicenda termini al più presto anche perché la mia cliente è distrutta dal dolore”.
Nei prossimi giorni si svolgeranno i funerali del neonato.