Un giovane di 24 anni è stato fermato a Bari dai carabinieri nella tarda serata di ieri perchè accusato dell’omicidio di Giovanni Colaianni, il 43enne con precedenti di polizia ucciso con due colpi di pistola l’altra sera mentre rientrava a casa al civico 98 di via Napoli.
Il giovane, disoccupato e con numerosi precedenti di polizia, è ritento l’esecutore materiale dell’omicidio.
Il decreto di fermo, emesso dalla Procura, è stato eseguito da militari del nucleo operativo della compagnia Bari centro e della stazione dei carabinieri di Bari San Nicola.
Secondo quanto accertato dalle indagini coordinate dalla pm Desiree Digeronimo, il movente dell’omicidio sarebbe riconducibile ad una lite cominciata poche ore prima per futili motivi tra alcuni familiari della vittima e dell’omicida, alimentata in una prima fase sui social con reciproche accuse e sfociata infine in un confronto personale, nel corso del quale l’omicida ha sparato e ucciso Colaianni.
Sul corpo della vittima oggi sarà svolta l’autopsia, all’istituto di medicina legale del policlinico di Bari, dal professor Biagio Solarino.