Continuano in Puglia, i sequestri di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti.
Dopo la scoperta fatta venerdì pomeriggio in un appartamento di Barletta, dove a seguito di uno scambio di un chilo e mezzo di cocaina ne sono stati trovati ulteriori 11 chili e mezzo, reato per il quale due persone sono finite in manette nelle ultime ore un nuovo importante sequestro è stato operato nel capoluiogo pugliese.
La droga, eroina e marijuana, è arrivava nel porto di Bari dall’Albania era destinata alle piazze di spaccio di Crotone, Catanzaro e dei comuni delle due province calabresi.
È quanto hanno scoperto i carabinieri delle compagnie di Catanzaro e Girifalco che, con il supporto dei militari di Isola Capo Rizzuto e Lamezia Terme, hanno arrestato 13 persone, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal gip di Catanzaro su richiesta della locale Dda.
Due i sodalizi criminali smantellati, uno composto da cittadini albanesi, l’altro da italiani appartenenti alla comunità rom di Catanzaro.
Le accuse sono, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti, estorsione e ricettazione.
Le indagini sono state condotte con intercettazioni oltre che con specifici servizi di osservazione, controllo e pedinamento che hanno condotto ad effettuare numerosi riscontri sul territorio. Un ulteriore apporto alle indagini, con riferimento soprattutto al contesto associativo, è stato fornito dalle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia che avevano descritto un quadro preciso sulle attività illecite in materia di stupefacenti ad opera di contesti familiari di etnia rom nell’area sud del capoluogo calabrese.
Complessivamente, durante tutta l’indagine, sono state arrestate in flagranza o fermate 34 persone e sequestrati oltre 45 chili tra eroina e marijuana, 18mila euro in contanti, circa 70 chili di sostanze da taglio e due armi illecitamente detenute.