Con un drone ha cercato di introdurre sabato sera nel carcere di Trani “un ingente quantitativo di droga di diversa tipologia, sei mini telefoni cellulari e uno smartphone”.
Lo riferisce il delegato pugliese del sindacato Osapp, Nunzio Bruno. Il ventinovenne di origini brindisine, è stato arrestato dalla Polizia penitenziaria.
Secondo quanto si è appreso il drone, che aveva le luci spente, è stato individuato dalla polizia penitenziaria prima che arrivasse a destinazione.