“Le strutture sanitarie della Asl Bat, soprattutto gli ospedali di Barletta e Andria e Covid Hospital di Bisceglie, sono ormai sature ed il personale sanitario e tecnico dedicato ai percorsi di diagnosi, cura ed assistenza, nonché i Pronto soccorso sono oramai allo stremo”. E’ l’allarme lanciato dalla segreteria della Funzione Pubblica Cgil BAT. Il segretario generale della funzione pubblica della sesta provincia Ileana Remini con Rosa Matera e il coordinatore della sanità per la Fp Bat, Luigi Marzano chiedono alla direzione generale della ASL BT un immediato cambio di rotta per fronteggiare una situazione che vede la sesta provincia come la terza più colpita dal virus in Puglia dopo quelle di Foggia e Bari.
“Serve – chiariscono dalla FP CGIL – invertire subito la rotta predisponendo un piano di assunzioni straordinarie immediate e reclutamento di personale medico, infermieristico, tecnico-sanitario, OSS e ausiliario con specifica causale emergenza Covid-19. Rispetto alla governance dei processi aziendali, deputati al controllo e contrasto della diffusione del coronavirus, riteniamo opportuno e doveroso potenziare e migliorare le linee di comando e le strategie aziendali: serve che siano trasversali e che vedano coinvolti tutti gli attori principali del sistema”.
“Nel ribadire che va data assoluta priorità alla sicurezza di lavoratrici e lavoratori chiediamo alla Asl Bat di attivare ulteriori procedure, percorsi e azioni “tempestive”, a favore di utenti e operatori, per contrastare la diffusione del Covid-19 e prevenire le ondate delle prossime settimane. Il tutto – concludono i sindacalisti – alla luce dei tanti contagi tra gli operatori sanitari che stanno mettendo a rischio, non solo la garanzia dei Lea e delle prestazioni ma anche la continuità assistenziale”.