Sono arrivati questa mattina a Bari, con un volo C130 dell’aeronautica militare, due pazienti affetti da Covid-19 per i quali era stato disposto nella giornata di ieri il trasferimento dall’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo alla terapia intensiva del Policlinico di Bari.
Uno dei due pazienti durante le fasi di trasporto è andato in arresto cardiaco e, nonostante le manovre dei rianimatori fatte sulla pista di atterraggio, è deceduto. L’altro paziente, invece, è stato trasportato da un’ambulanza del servizio regionale di 118 nel reparto di Rianimazione Covid allestito all’interno del padiglione Asclepios del Policlinico di Bari”, lo ha comunicato il direttore del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore. Il direttore del dipartimento per la salute Vito Montanaro informa, inoltre, che un terzo paziente è stato trasportato dalla Lombardia in Puglia ed è attualmente ricoverato al reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce.
La Puglia ha organizzato un nuovo piano ospedaliero per affrontare l’emergenza coronavirus, complessivamente sono 1.760 i posti letto distribuiti in nove ospedali diversi, di questi 306 sono di terapia intensiva.
Al momento i casi, aggiornati alle 22 di ieri sera, salgono a 407 in tutta Puglia con 19 deceduti – ieri l’ultimo, un 95enne di Taranto – e 3 i guariti. Gli 87 casi di positività registrati ieri si suddividono in 35 casi in provincia di Bari, 14 nella Bat, 11 nel brindisino, 18 nel foggiano, 7 nel salento e due in provincia di Taranto.