Ci sarebbe anche nella BAT il primo caso di coronavirus. Si tratterebbe di un cittadino di Trani con attività commerciale.
Ad anticipare la notizia è stato il sindaco di Barletta Cosimo Cannito nel corso della odierna seduta del consiglio comunale. Dalla ASL Bat si apprende che la conferma arriverà dall’esito del tampone effettuato dal laboratorio di riferimento regionale del Policlinico di Bari.
Di conseguenza, salgono a otto i contagiati da coronavirus in Puglia. Il Policlinico di Bari, centro di riferimento regionale, ha individuato la positività al virus anche della moglie del militare 29enne barese ricoverato da sabato scorso nel reparto malattie infettive dopo essere rientrato dalla Lombardia, dove lavora.
La donna, che dalle prime informazioni lavorerebbe nell’aeroporto di Bergamo, è in isolamento domiciliare. Il 29enne sarebbe rientrato a Bari con un volo Ryanair.
Un altro caso si sarebbe accertato su un 58enne di Aradeo, in Salento, ricoverato nell’ospedale di Galatina. L’uomo avrebbe avuto contatti di lavoro a Milano, da dove sarebbe tornato da poco.
La figlia del 58enne, frequenta un istituto scolastico a Nardò, motivo per cui il sindaco della città, assieme a quelli di Aradeo e Galatina, ha disposto per oggi e domani la chiusura delle scuole – di ogni ordine e grado – per garantire la sanificazione degli ambienti.
In via precauzionale, invece, la Asl di Taranto ha messo in quarantena fiduciaria nelle proprie abitazioni undici cittadini di Carosino che si trovavano a bordo dello stesso aereo che, il 24 febbraio scorso, ha portato a Brindisi il 43enne di Torricella, primo caso pugliese risultato positivo al tampone del Coronavirus.
Il sindaco della città ha informato che “i concittadini destinatari dell’ordinanza al momento non presentano sintomi influenzali o altri disturbi”. Rimandata anche la seduta del consiglio regionale per “consentire al presidente della Giunta regionale e assessore alla sanità, Michele Emiliano, di seguire attivamente l’evoluzione dell’emergenza sanitaria da coronavirus, con gli assessori interessati”, come ha chiarito il presidente del consiglio regionale Mario Loizzo, che ha già fissato la prossima seduta per il 10 marzo prossimo.