Sono oltre 30mila le persone controllate dalle Forze di Polizia dall’11 marzo scorso nel territorio della provincia di Barletta Andria Trani, nell’ambito delle attività messe in campo per garantire l’attuazione delle misure del Governo per il contenimento della diffusione del Coronavirus.
Il dato va unito agli oltre 4000 esercizi commerciali sottoposti a controlli e permette di tracciare un bilancio delle attività di contrasto alla diffusione del virus.
Nell’ultimo giorno di marzo i controlli hanno riguardato 1.065 cittadini, 76 dei quali sono stati sanzionati per il mancato rispetto delle predette misure governative; 6 persone, invece, sono state denunciate per falsa attestazione o falsa dichiarazione di identità a un pubblico ufficiale. Sempre il 31 marzo, inoltre, i controlli hanno riguardato altri 101 esercizi commerciali.
Complessivamente, dunque, dall’11 marzo scorso le persone controllate salgono a 30.335; le denunce per violazione dell’art. 650 del Codice Penale sono 1.705, mentre 50 quelle per violazione degli articoli 495 e 496 del Codice Penale; le persone sanzionate per aver violato le norme governative sono invece 371.
Gli esercizi commerciali complessivamente controllati sono 4.239, con 50 titolari denunciati per violazione dell’art. 650 del Codice Penale e 21 titolari sanzionati amministrativamente.
Nella provincia di Barletta-Andria-Trani la situazione del contagio resta stabile con 116 casi totali da inizio epidemia e con Andria che sfiorando i 40 positivi resta il centro più colpito.
Di pari passo alle operazioni di contrasto alla diffusione del contagio proseguono anche le azioni a fronteggiare la crisi economica procurata dal virus. Dalla riunione in video conferenza dei sindaci della BAT è emera la possibilità da parte di tutti i comuni di procedere nei prossimi giorni alla concreta erogazione ai cittadini delle risorse stanziate dal Governo.