reti bianche

Andata a reti bianche, tutto rimandato al 6 febbraio. Corato e Vieste non si fanno male nell’andata della finale regionale di Coppa Italia Dilettanti, lo 0-0 del “Coppi” di Ruvo è figlio di una gara nella quale a prevalere è il tatticismo e la paura di subire gol. Ai neroverdi costantemente in avanti nel corso del match è mancato il guizzo. Per i garganici, sfavoriti dal pronostico è invece un pareggio che soddisfa.

Per l’andata della finalissima il tecnico del Corato Massimo Pizzulli privo di Quarta e Falconieri si affida a Di Rito, Leonetti e Agodirin. Per il Vieste peso dell’attacco sulle spalle di Raiola.

Pronti via e Corato subito pericoloso, la conclusione di Leonetti ad una manciata di secondi dal fischio d’inizio termina fuori bersaglio. Sin dai primi minuti i neroverdi tengono il pallino del gioco: al 17′ punizione dal limite ben calciata da Vicedomini, Romano c’è. Tre minuti più tardi è ancora il 4 neroverde a provarci, la sua conclusione da posizione defilata è bloccata dall’estremo garganico. Per trovare una sortita del Vieste bisogna attendere 23 minuti: Raiola calcia e Addario blocca. Quella dell’avanti viestano è l’ultima conclusione da segnalare in un primo tempo estremamente bloccato che si chiude quasi inevitabilmente a reti bianche.

La ripresa inizia esattamente come il primo tempo, con Leonetti pericoloso: il colpo di testa del 10 neroverde viene neutralizzato da Romano. Poco dopo il numero 1 ospite è bravo a bloccare un colpo di testa Di Rito ben imbeccato da un piazzato di D’Arcante.

Punge il Vieste all’ora di gioco: cross da sinistra di Ricucci e sfera che attraversa tutta l’area di rigore con Pipoli che manca il tocco vincente. Scampato il pericolo la squadra di casa riprende il controllo delle operazioni e ci prova con il neo-entrato Touray, sempre attento Romano. Al 68′ duetto tra Touray e Di Rito, conclusione velenosa del bomber albiceleste e risposta in angolo di Romano. Con il passare dei minuti la squadra di Massimo Pizzulli comincia ad accusare la fatica, il Vieste difende bene rischiando però all’83’: Caputo conclude, Romano blocca.

L’ultima occasione del match capita sui piedi di Ngom a quatto dal termine, ancora una volta attento il portiere garganico. Nei 5 minuti di recupero concessi dal direttore di gara non accade più nulla, finisce 0-0, per i verdetti ripassare tra due settimane.