Cento mezzi controllati, oltre 200 persone identificate, multe per 2 mila euro per mancato uso della cintura di sicurezza, otto le persone denunciate in stato di libertà, sedici i giovani turisti e residenti segnalati per possesso di hashish.
Sono alcuni dei risultati dell’operazione “ad Alto Impatto” che ha portato i Carabinieri del Comando Provinciale, supportati dai reparti speciali, a setacciare ogni angolo di Vieste, “perla del Gargano”. I controlli, grazie alla presenza dei Nuclei Ispettorato del Lavoro e Antisofisticazione e Sanità, hanno riguardato anche attività commerciali, bar e una pizzeria con la conseguente denuncia in stato di libertà di una persona per l’impiego di manodopera in nero e utilizzo di telecamere interne a circuito chiuso per il controllo dei dipendenti. Oltre a questo ci sono state circa 3 mila euro di sanzioni per somministrazione di alimenti scaduti e la sospensione della licenza ad una delle due attività.
I controlli sono stati estesi, non solo alla provincia di Foggia, ma anche nella Bat e in quella di Bari. Ad Andria un 55enne è stato denunciato perché trovato in possesso di due proiettili detenuti illegalmente, mentre a Ruvo di Puglia sono stati arrestati tre giovani (tutti poco più che ventenni) per la detenzione di oltre 100 grammi di cocaina, pronta per essere suddivisa in dosi per lo spaccio. I giovani, ora ai domiciliari, sono stati intercettati dai Carabinieri mentre raggiungevano casa di uno dei tre: i militari, visto il loro atteggiamento sospetto, si sono avvicinati per un controllo e uno dei ventenni ha lasciato cadere dalla mano destra un involucro con lo stupefacente.