Espansione turistica, valorizzazione del patrimonio paesaggistico e artistico, informazione: le mosse per una crescita del turismo nella BAT.
Unione di strategie dei diversi comparti produttivi, attraversando i disvalori caratterizzanti per avvalorare le risorse, normando sopratutto la narrazione del territorio: sono questi alcuni dei temi al centro dell’incontro “Turismo destinazione Bat: idee e strategie”.
La Confindustria Bari Bat e La Gazzetta del Mezzogiorno hanno condiviso idee per la terziarizzazione, creando una rete integrata di efficienza, che possa contribuire a sviluppare ulteriormente il settore turistico.
La Puglia si sta muovendo attraverso innovazione e investimenti, progettando il futuro di domani;
le capacità produttive e industriali regionali sono in continua crescita, come testimoniato dalle ultime notizie: molte multinazionali scelgono la Puglia per sviluppare capitale umano e comparti industriali.
Viticoltori, produttori di vini, comparti dell’industria alimentare e attività ricettive: sono tutte unità essenziali che creano ricchezza e sorreggono il turismo.
Il convegno è stata un’occasione utile non solo per elogiare l’attrattività turistica della provincia ma anche per analizzare alcuni treni negativi: I dati del terziario, infatti, dimostrano come la Bat cresca di meno, in termini di visite sul proprio territorio, rispetto alle altre province. Per poter raddoppiare i numeri dei visitatori, è necessario creare ricchezza e sviluppare l’eccellenze territoriali, anche paesaggistiche e artistiche.
Il sindaco di Trani Amedeo Bottaro sottolinea quanto sia necessario che i singoli comuni della Bat si uniscano, progettando congiuntamente piani di crescita non isolati ma integrati. Non può esservi – spiega il primo cittadino di Trani – incremento di visitatori se non c’è un livellamento tra le varie realtà cittadine.
Ruolo centrale anche per la soprintendenza dei beni archeologici, che lavora di comune accordo, con la direzione regionale dei musei, sviluppando progetti comuni di valorizzazione dei singoli patrimoni artistici e archeologici locali. Castel del Monte, il castello di Trani, il patrimonio storico di Canosa e i dipinti di De Nittis di Barletta costituiscono un rimando comune di bellezza e una testimonianza del potenziali artistico della provincia Bat.
La cifra dello sviluppo risiede anche nella comunicazione degli eventi, la capacità di racconto del territorio onesta e mediata.
Il Direttore della Gazzetta del Mezzogiorno Oscar Iarrussi, coordinatore del forum, pone l’accento sulla categoria professionale dei giornalisti e il tipo di informazione fornita nei canali social.
È assai necessario agire con onestà intellettuale – spiega il Direttore – evitando gli eccessi di positività o al contrario, di negatività.
L’informazione, concludendo, per la valorizzazione di una realtà, mette in evidenza gli svantaggi, e le futuribili possibilità di risoluzione.