Lo scossone provocato dall’addio improvviso di Alessandro Potenza è stato ormai superato. La Fidelis Andria si è affidata alla guida sicura di Giancarlo Favarin.
Il ritorno, per la terza volta in carriera, del tecnico toscano sulla panchina federiciana ha riacceso l’entusiasmo di una piazza e di una società che, pur volando basso, non nasconde le proprie ambizioni. Favarin si è mostrato consapevole della responsabilità assunta e voglioso di far bene.
Il miglioramento del sesto posto ottenuto lo scorso anno passa dall’allestimento di una rosa altamente competitiva.
In tal senso si sta muovendo il ds Vincenzo De Santis che, proprio in concomitanza con la presentazione di Favarin, ha messo a segno i colpi Loris Palazzo e Michele Aprile.
L’attaccante ex Team Altamura e il difensore ex Barletta rappresentano due nuovi tasselli nel mosaico Fidelis. Un mosaico che De Santis conta di completare in gran parte prima della partenza per il ritiro di Alfedena prevista per il 18 luglio.
L’arrivo di Favarin ed un mercato di spessore confermano le ambizioni della Fidelis. Il presidente Aldo Roselli spera che queste ambizioni siano accompagnate da un’adeguata risposta del pubblico.