“La vicenda è tutt’altro che chiusa, l’aria di Barletta resta irrespirabile e chiediamo all’amministrazione comunale che siano date risposte chiare nell’interesse dei cittadini”.
Non accennano a placarsi le polemiche a Barletta sull’emergenza emissioni odorigene che dopo aver toccato il suo apice domenica 18 agosto non è ancora rientrata: a denunciarlo è il Collettivo Exit. Il gruppo ambientalista chiede maggiore chiarezza evidenziando come l’azienda tranese individuata come causa dell’aria maleodorante avvertita due settimane fa non possa essere l’unica causa dell’accaduto.
Utile per Zagaria potrebbe essere un consiglio comunale monotematico sul tema ambientale la cui seduta era stata preannunciata dal presidente della massima assise cittadina Sabino Dicataldo già il 19 agosto, ma ancora in attesa di possibile convocazione.
Il consiglio comunale potrebbe essere l’occasione per tracciare la strada da seguire al fine di venir fuori dall’emergenza, una strada che per Zagaria passa dalla riconversione delle attività produttive della città.