BARLETTA – La Giunta comunale di Barletta propone l’Onorificenza al Merito Civile per Claudio Lasala, il 24enne ucciso nel centro storico nella notte tra il 29 e il 30 ottobre 2021. Il giovane barlettano, accoltellato nei pressi di un bar alle spalle della Cattedrale, aveva da poco superato la prova preselettiva della Guardia di Finanza, con il sogno di indossare la divisa delle Fiamme Gialle. Comando Provinciale che, in occasione dei suoi funerali una settimana più tardi, aveva salutato il feretro sull’attenti.
Adesso arriva anche la proposta dell’amministrazione comunale, che con una delibera dello scorso 13 settembre ha approvato all’unanimità l’onorificenza al Merito Civile, per essersi opposto fermamente alla violenza e alla prevaricazione dei suoi assassini.
La decisione della Giunta arriva dopo che ignoti hanno vandalizzato il luogo in memoria del 24enne, all’angolo di via Carlo V d’Asburgo, dove Lasala si accasciò e fu soccorso dal 118 prima del decesso in ospedale. Strappato lo striscione con la scritta “Claudio è figlio di tutti”, tra lo sdegno della cittadinanza barlettana per una ferita ancora aperta.
Per l’omicidio del ragazzo barlettano, Ilyas Abid e Michele Dibenedetto, rispettivamente 18 e 20 anni all’epoca dei fatti, sono stati condannati in primo grado a 24 anni di reclusione.