Sarà disponibile tra 10 giorni la Cipolla Bianca di Margherita di Savoia, prodotto Igp pronto per la raccolta che nel 2019 ha superato i 26mila quintali.
Lo annuncia in una nota, per la tipologia “marzaiola”, il presidente del Consorzio di Valorizzazione e tutela della Cipolla Bianca di Margherita Igp, Giuseppe Castiglione. “Nonostante la fase di emergenza Coronavirus – spiega Castiglione – la nostra produzione non si arresta. Voglio ringraziare tutti coloro che stanno lavorando quotidianamente a pieno ritmo per garantire gli approvvigionamenti alimentari.
Tra loro ci sono anche i nostri produttori, i dipendenti e titolari delle aziende di confezionamento. In particolare, i nostri produttori, i primi di questa filiera”, che “adesso sono pronti per raccogliere”. Il lavoro di confezionamento avverrà nel pieno rispetto delle norme per la salvaguardia di lavoratori e consumatori. “Nel 2019 – prosegue il presidente del Consorzio – sono stati certificati 26mila quintali di prodotto, pari al 19% in più rispetto al 2018. Le premesse per confermare e migliorare i numeri dello scorso anno ci sono tutte”.
Dalla metà di aprile alla fine di luglio la cipolla bianca di Margherita Igp sarà disponibile presso la grande distribuzione, i mercati generali, i fruttivendoli. La Cipolla Bianca di Margherita Igp è coltivata in una zona di elevato interesse ambientale, tutelata da una convenzione internazionale (Ramsar 1979), nei territori compresi tra Margherita di Savoia (Barletta-Andria-Trani), Zapponeta (Foggia) e Manfredonia (Foggia). Al consorzio, riconosciuto nel 2016, partecipano venti aziende di piccoli produttori, due cooperative di produzione, quattro aziende di confezionamento.