Il sogno serie C per Cerignola e Bisceglie è destinato a rimanere tale. Gialloblù e neroazzurrostellati saranno ai nastri di partenza della prossima serie D. Il consiglio federale ha respinto le domande di ripescaggio e riammissione.

I dubbi e i timori della vigilia si sono materializzati poco dopo le 14, il consiglio federale della FIGC ha esaminato le domande delle società dei presidenti Canonico e Grieco riscontrando con tutta probabilità, in attesa della nota ufficiale, carenze strutturali.

Nei giorni scorsi erano stati sollevati dubbi sia sul “Ventura” che sul “Monterisi”. Entrambi bisognosi di interventi di ristrutturazione per ottemperare alle richieste della Lega di serie C.

Tali interventi, seppur messi in atto dalle rispettive amministrazioni comunali, non sarebbero stati completati entro la data prevista del 5 luglio. Dalla vista degli ispettori federali a Cerignola e Bisceglie sarebbe dunque emerse inadempienze tali da non consentire la ripescabilità e la riammissibilità alla terza serie nazionale.

La decisione del consiglio federale arriva su Cerignola e Bisceglie come una vera e propria doccia gelata. Dopo che le due piazze avevano assaporato in maniera concreta la possibilità di partecipare alla serie C 2019-2020.

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