“Nessun esponente dell’attuale amministrazione è implicato nel caso Censum. Inoltre sottolineo come il Comune di Terlizzi si sia costituito parte civile nel processo”. È il Sindaco, Ninni Gemmato a smentire con queste parole e a replicare alle accuse mosse dall’On. Nicola Fratoianni, che ha chiesto le dimissioni del primo cittadino di Terlizzi.
Il contesto di riferimento è quello della vicenda giudiziaria del caso Censum. Il processo di primo grado si è concluso con una sentenza di condanna per peculato per Vito Redavid, già presidente del consiglio di amministrazione della società che si occupava della riscossione dei tributi di Terlizzi e Francesca Panzini dirigente del settore finanze della città dei fiori.
E a intervenire sulla vicenda è stato proprio l’On. Fratoianni, che ha messo in discussione l’operato del primo cittadino e che ha denunciato presunte responsabilità della attuale amministrazione comunale. Accuse definite, dal Sindaco Gemmato “delle vere e proprie menzogne” e “aberranti speculazioni politiche”.
Il Sindaco di Terlizzi, Gemmato, ci ha tenuto poi a specificare come nessun esponente dell’attuale amministrazione comunale sia convolto nella vicenda giudiziaria.