Il 2020 del girone H di Serie D comincia con la sfida tra le inseguitrici in zona playoff. Casarano e Cerignola si affrontano al “Capozza” con due assetti, mentali e tecnici, completamente opposti rispetto al match d’andata.
Tante cose sono cambiate da settembre: le ambizioni sono rimaste le stesse, ma entrambe le squadre hanno dovuto modificare il loro approccio agli obiettivi di stagione. In panchina, poi, ci sono due volti nuovi rispetto alla sfida di pochi mesi fa.
L’Audace va in Salento per affrontare Dino Bitetto, che a maggio aveva guidato proprio i gialloblù alla vittoria dei playoff, prima di mandare giù l’amara pillola del ripescaggio mancato. Adesso il tecnico è sulla panchina delle serpi e punta a bissare il risultato della scorsa stagione, se non addirittura ad inserirsi in una clamorosa sfida per la promozione diretta con Bitonto e Foggia. L’ex allenatore degli ofantini è subentrato a Pasquale De Candia e avrà di fronte Vincenzo Feola, che invece ha sostituito Alessandro Potenza e ha cambiato volto e anima ad una squadra in crisi per troppe settimane.
L’Audace, poi, ritroverà un altro ex sul campo. Ciro Foggia è stato uno dei punti di riferimento al “Monterisi” durante la scorsa stagione, mentre adesso è uno degli elementi su cui farà leva il Casarano per aggiudicarsi una delicatissima sfida playoff.
Per i salentini c’è una componente in più, quella del ricordo di Raffaele Santagata. Il calciatore rossoblù è scomparso pochi giorni fa a 18 anni per un male incurabile e il match contro il Cerignola sarà l’occasione per onorarne la memoria. Dopodiché si andrà in campo, per giocarsi una fetta importante di stagione già nella prima giornata di ritorno: Casarano a 29 punti, Audace a quota 28 appena fuori dagli spareggi promozione. Chi vince apre al meglio il 2020, ma soprattutto consolida le sue mire di vertice.