Sono 51 gli arresti totali che i Carabinieri hanno compiuto in tutta la Puglia per il contrasto al fenomeno del “caporalato”.
I più numerosi a Taranto, ben 33, seguiti dai 9 di Bari, i 4 di Brindisi, i 3 di Lecce e i 2 a Foggia.
Sono stati riscontrati ben 967 i lavoratori in nero, sfruttati e tenuti in condizioni, spesso, disumane. Nelle sole province di Bari e Bat sono stati controllati 269 lavoratori, di cui 109 stranieri e 8 clandestini. Le ammende per i datori di lavoro, in totale, sono state pari a 3 milioni di euro.
Il servizio di TrNews.