“I casi di positività in città al covid- 19 sono 14 tra ricoverati e positivi domiciliati”. Ad affermarlo è il sindaco di Barletta Cosimo Cannito in apertura del primo consiglio comunale cittadino della storia ad essere stato celebrato in video conferenza.

L’agenzia Regionale per la Salute inserisce la città di Barletta nella fascia compresa tra i 21 ed i 50 casi e proprio 21 era il numero dei pazienti emerso nei giorni scorsi, un dato poi smentito dallo stesso sindaco il quale ha anche evidenziato la presenza di 21 quarantenati per una situazione sempre in continua evoluzione e da monitorare attentamente.

A proposito di monitoraggio Cannito ha annunciato di aver richiesto al direttore generale della ASL BT Alessandro delle Donne di sottoporre a tampone operatori sanitari e ospiti di tutte le case di riposo cittadine oltre che del dormitorio Caritas. I centri anziani rappresentano il nucleo del contagio nella BAT ed in tutta la Puglia e per questo motivo il primo cittadino ha voluto soffermare la sua attenzione su queste situazioni.

Tra le tematiche sul tavolo della massima assise cittadina anche quelle relative all’emergenza ecomomica provocata dal covid-19. L’assessore ai servizi sociali Marianna Salvemini ha comunicato che al momento sono 210 i nuceli familiari ad aver ricevuto i buoni spesa governativi del taglio di 50 euro. A proposito di sostegno alle famiglie bisognose nel pomeriggio di giovedì sono partite le attività del centro comunale di raccolta e distribuzione di primi necessità forniti dalle grandi catene di distribuzione ma anche da gesti solidali come quello di alcuni dipendenti Bar.s.a. Prodotti di genere alimentare e di prima necessità, – tra cui pane, pasta, zucchero, latte e biscotti, olio e ortaggi, ma anche detersivi – del valore di oltre 500 euro sono stati consegnati dai dipendenti della municipalizzata che cura i servizi ambientali alla rete di solidarietà ‘Covid 19′ Barletta.