Ore 12 di martedì 23 luglio scadenza dei termini per la presentazione delle manifestazioni di interesse per il Foggia calcio. Ore 15.30 dello stesso giorno, il collegio di garanzia del CONI si riunisce per esaminare i ricorsi di Bisceglie e Cerignola contro la decisione della FIGC di non riammettere i neroazzurrostellati e non ripescare i gialloblù in serie C. Per Foggia, Cerignola e Bisceglie il 23 luglio è il giorno della verità.
A Foggia, sono le manifestazioni d’interesse corredate da assegno circolare non trasferibile del valore di 500mila euro. Utile per l’iscrizione alla serie D che sono state presentate al sindaco Franco Landella.
A Cerignola e Bisceglie la fase calda della giornata arriverà nel pomeriggio. Le società dei presidenti Grieco e Canonico sono state entrambe escluse dalla terza serie nazionale. Questo per problemi infrastrutturali ed a nulla fin qui sono bastati gli intereventi effettutati sul “Monterisi” e sul “Ventura”. Sin dalle ore immediatamente successive alla decisione del consiglio federale della FIGC arrivata lo scorso 12 luglio i legali dei due club si sono messi al lavoro. Ecco quindi i rispettivi ricorsi i cui esiti si conosceranno nel pomeriggio. Cerignola e Bisceglie attendono con il fiato sospeso. Il sogno serie C resta appeso ad un filo.