Sono stati circa cento i militari – con squadre cinofile ed elicotteriste – che hanno portato a termine decine di perquisizioni, arresti, denunce, sequestri ed acquisizioni di Dna da diversi sospettati, su tutto il territorio di Cerignola, dopo i recenti episodi di rapine e furti ai danni di privati ed esercizi commerciali.
Due persone sono state arrestate in flagranza di reato: il primo, un 53enne, aveva con sé tredici dosi di cocaina pronte per essere vendute; il secondo, un 48enne, aveva a casa nove piante di marijuana. Una terza persona ha avuto una condanna definitiva – e una multa da venti mila euro– per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Sono stati sequestrati 30 mila euro in contanti, frutto di attività illecite, alcuni passamontagna, radio portatili e altri oggetti necessari per compiere furti di diverso genere.
Dalle perquisizioni effettuate dai carabinieri sono state alcune decine le persone denunciate. I militari hanno, inoltre, controllato circa un centinaio di pregiudicati – alcuni già sottoposti agli arresti domiciliari o ad altro tipo di condanne -: ad alcuni è stato anche raccolto il Dna per acquisire il profilo genetico e trovare riscontro su alcune attività di indagine. Non si esclude, dunque, che seguiranno altri arresti per garantire ordine e sicurezza alle comunità della Capitanata.