Dopo i due pareggi della scorsa settimana, il duello al vertice del girone H di Serie D riprende la sua corsa. Doppio successo per Bitonto e Foggia, che rimangono separate dagli ormai soliti due punti a favore dei neroverdi. Successi importanti per entrambe le squadre: la capolista batte il Fasano con due gol del ritrovato Patierno, i satanelli tengono il passo con il 2-0 ai danni della Nocerina.
Mentre il Sorrento non molla la presa sul gradino più basso del podio, chi non può sorridere è l’Audace Cerignola. Il mezzo passo falso in casa del Grumentum costa un ulteriore -2 nel gap dalla vetta, distante adesso 7 punti. Piccolo incidente di percorso per gli ofantini, che rimangono in serie positiva con 7 vittorie nelle ultime 10 giornate ma non sfruttano la scia dei punti recuperati tra domenica scorsa e il 3-0 a tavolino di Taranto.
In chiave playoff non arriva nessuna vittoria: pareggio nel derby tra Brindisi e Casarano e pareggio del Taranto a Nardò, oltre al ko del Fasano a Bitonto. Un nulla di fatto per le pugliesi che ambiscono alla griglia promozione, per una distanza dai playout che si assottiglia proprio con la serie positiva del Nardò e con il successo dell’Altamura, che batte l’Agropoli e scavalca anche il Gravina, sconfitto a Sorrento e adesso a rischio playout.
Chi, invece, deve rispondere al forte campanello d’allarme è la Fidelis Andria. Dopo la difficile settimana attraversata dai federiciani, scossi dai danni causati alla vettura del ds Moscelli, arriva una brutta sconfitta al fotofinish contro il Gladiator. Pietro Lamorte, dirigente del club andriese, ha analizzato il momento biancazzurro durante l’ultimo appuntamento di Monday Night.
Oltre alla fiducia nei confronti della proprietà, Lamorte crede nella crescita della squadra e nel raggiungimento della salvezza. Serve però una svolta già nella difficile trasferta di Casarano in programma domenica prossima.