Il Bitonto stacca il Foggia in testa al girone H di Serie D, il Molfetta scappa dai radar del Corato in Eccellenza e piazza il primo allungo da quando è al primo posto. Il 2020 della Puglia dilettantistica si è aperto così, con due spallate all’equilibrio con cui si era chiuso l’anno solare 2019.
Neroverdi e biancorossi hanno aperto gennaio con lo scettro di capolista, ma l’interesse comune è quello di mantenerlo saldamente fino a fine stagione. Non sarà un compito facile, considerando il valore delle inseguitrici e le difficoltà del girone di ritorno. In passato c’è chi ce l’ha fatta, ma c’è anche chi ha ceduto il passo alle rivali dopo aver condotto la classifica a metà campionato.
In Serie D, negli ultimi 7 anni, cinque squadre hanno aperto il nuovo anno in testa e poi vinto il campionato. Ischia nel 2013, Fidelis Andria nel 2015, Virtus Francavilla nel 2016 e la coppia Potenza-Picerno nelle ultime due stagioni. Il ribaltone è riuscito soltanto a Matera e Bisceglie: i lucani, nel 2014, riuscirono a rimontare la coppia di testa Marcianise-Neapolis, in vetta nel weekend dell’Epifania prima del crollo di fine stagione. I nerazzurro-stellati, invece, sono stati i protagonisti dell’incredibile rimonta ai danni del Trastevere nel 2017, nel girone H vinto per appena un punto sui laziali.
Statistica simile in Eccellenza, dove negli ultimi 5 anni ci sono stati due ribaltoni. Nel 2015, la Virtus Francavilla riacciuffò la capolista Vieste, che a gennaio girò con 3 punti di vantaggio prima di cedere il passo ai messapici. Nel 2018, il Bitonto non fu capace di blindare la vetta né tantomeno un piazzamento playoff, chiudendo il campionato fuori dalla griglia promozione dopo essere stato in testa fino ad inizio gennaio. A vincere quel campionato fu il Fasano. Vetta confermata a fine anno, invece, per il Casarano del 2019 e per il Gravina del 2016, così come per il Cerignola del 2017. Gli ofantini, però, sfruttarono il rinvio per maltempo nel turno dell’Epifania, scavalcando l’Altamura nella prima giornata del nuovo anno.
I precedenti più recenti sorridono dunque a Bitonto e Molfetta, che vantano rispettivamente due e quattro punti di vantaggio sulle inseguitrici. I quattro ribaltoni degli ultimi anni sono però ben spalmati tra le due categorie, imponendo alle prime della classe un’altissima concentrazione fino al termine della regular season. Il 2020 comincia con un piccolo vantaggio, ma non è detto che sarà determinante tra pochi mesi.