Bitonto e Foggia unite nel primato, unite nella forza difensiva. Chiusa la prima parte di campionato con neroverdi e rossoneri a condividere il titolo plaotnico di campioni d’inverno è tempo di bilanci per il girone H del campionato di serie D con un dato che spicca rispetto a tutti gli altri.
Bitonto, 30 gol fatti e 6 subiti; Foggia, 23 gol fatti e 10 subiti. Numeri chiari ed inequivocabili: a fare le fortune delle squadre di Taurino e Corda sono stati fin qui i reparti difensivi. Questi numeri già di per se eloquenti assumono un valore ancora maggiore andando a scorrere i dati dei 9 gironi della serie D. Ebbene i reparti difensivi del Bitonto, del Foggia e del Sorrento terzo in classifica (9 sono i gol subiti dai costieri) sono i meno battuti dell’intera quarta serie nazionale. Per trovare numeri simili a quelli delle battistrada del girone H bisogna scendere nel girone I dove 10 sono le reti incassate dalla capolista Palermo. Scorrendo gli altri gironi le 12 reti subite dal Monterosi capolista del girone E e dal Matelica secondo a -10 dalla capolista Notaresco nel girone F rappresentano i numeri più vicini a quelli delle difese bunker nostrane.
Se le difese rappresentano il collante tra le due capolista, diversa è la consistenza degli attacchi. Il Bitonto può contare sui 14 gol capocannoniere del campionato Chicco Patierno mentre per trovare un calciatore del Foggia nella graduatoria dei bomber bisogna scendere fino alle 5 marcature del centrocampista Gentile. Primo attaccante rossonero in graduatoria è invece Tedesco con i suoi 4 gol messi a segno con la maglia del Team Altamura, squadra da cui è arrivato nel mercato dicembrino. Proprio per questo la società rossonera starebbe sondando il mercato dei professonisti: acquistare una punta di peso porterebbe il Foggia a giocarsi, anche in attacco, le sue carte nella lunga volata verso la serie C.