Una sproporzione tra redditi dichiarati – a volte del tutto assenti – e patrimonio acquisito. Beni che, secondo le indagini della Procura, potrebbero essere stati comprati con il rimpiego del denaro frutto di attività illecite. Sono state queste le motivazioni che hanno indotto la Guardia di Finanza di Andria – grazie a degli accertamenti bancari – a sequestrare preventivamente i beni di un pregiudicato 49enne andriese, pari a circa un milione di euro.
Il servizio di TrNews.