Dire basta agli slogan. Creare opportunità per tutti, puntare al rilancio di una città che non naviga in buone acque. Sono le sfide che “Andria Bene Comune” è pronta a raccogliere e ad affrontare lungo un percorso inclusivo e di condivisione che non si fonda ne su schieramenti politici ne su candidature.
Il movimento cittadino ha aderito al progetto di “Italia in Comune” (la rete nazionale di sindaci e amministratori costituita con l’intento di mettere al centro le comunità, piuttosto che i singoli interessi politici).
Il movimento “Andria Bene Comune” si è così presentato alla città. A parlare del progetto, nel corso di una conferenza stampa organizzata presso il bar Follow me, è stato l’ex sindaco di Andria, Vincenzo Calderone.
“Andria Bene Comune” si riconosce in “Italia in Comune”, il partito fondato, tra gli altri, poco più di un anno fa dall’attuale vicecoordinatore nazionale, Michele Abbaticchio.
E a soffermarsi sulle prossime sfide da dover affrontare, è stato il coordinatore regionale di Italia in Comune, Rosario Cusmai.